Non è dimostrato statisticamente che viaggiare in gravidanza aumenti le probabilità di un parto prematuro o aborto spontaneo. Tuttavia, se dovete affrontare un viaggio e la vostra storia clinica è a rischio complicazioni, dovete essere molto caute e chiedere il parere del vostro medico, prima di intraprendere qualsiasi tipo di viaggio.
In treno:se è possibile prenotate il posto a sedere, magari non vicino alla carrozza ristorante, perchè gli odori potrebbero darvi la nausea. Consumate un pasto leggero per evitare possibili malesseri. Non appoggiatevi accanto alle porte esterne, che potrebbero aprirsi all’improvviso.
In automobile: I viaggi in auto devo essere brevi e se dovete affrontare in viaggio lungo, fermatevi a intervalli regolari per sgranchirvi le gambe e riattivare la circolazione. Allacciate sempre la cintura di sicurezza, ma fate in modo che passi sotto l’addome. Anche se ovvio, non guidate fino all’ospedale a doglio iniziate: fatevi accompagnare da qualcuno.
In aereo: Dopo il settimo mese è sempre meglio eviare viaggi in aereo. In qualsiasi altra epoca della gravidanza, contattate la compagnia area, perchè potrebbe servire un certificato medico per farvi salire a bordo. Sedetevi in corrispondenza delle ali oppure nella parte anteriore, perchè le vibrazioni, i movimenti e i vuoti d’aria potrebbero darvi meno fastidio. Durante il volo consumate un pasto leggero: la gravidanza infatti rende più sensibili al mal d’aria. Andate al bagno prima di salire a bordo, così se ci fossero ritardi nel decollo non dovrete attendere. Allacciate la cintura di sicurezza molto in basso, all’altezza dei fianchi.
All’estero: Seguite la profilassi per il luogo in cui vi dovete recare, consultando il medico per i rischi connessi ad alcuni tipi di vaccinazioni e bevete solo acqua in bottiglia.
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foto tratta da yoosaytoo.com